Piede d'atleta: cause e cure
Il piede d'atleta, anche noto come tinea pedis o tigna del piede, è un'affezione contagiosa dovuta a un gruppo di funghi dermatofiti. Si tratta di una dermatomicosi o micosi superficiale, colpisce la pelle glabra (o priva di peli) ed è caratteristica di atleti e frequentatori di centri sportivi caratterizzati da un clima clima caldo-umido.
Quest'infezione micotica contagiosa, che colpisce la pianta del piede e gli spazi interdigitali tra le dita, deve essere trattata adeguatamente per evitare l'insorgenza di pericolose recidive. La tinea pedis interessa, più precisamente, la pelle dei piedi e si manifesta quando la stessa entra in contatto con superfici o calzature contaminate dal fungo. Adesso che hai capito che cos'è il piede d'atleta, continua a leggere questa breve guida che ti fornirà risposte esaurienti ad alcune delle domande più frequenti che ruotano intorno a tale affezione. Se sei affetto dal piede d'atleta e ti stai chiedendo cosa fare e come curarlo, armati di buona volontà perché le soluzioni ci sono e alcune si trovano a portata di mano. Il piede d'atleta può, difatti, essere trattato anche con diversi rimedi naturali, che puoi realizzare direttamente a casa tua con pochi e semplici ingredienti.
Piede d'atleta: cause
Quali sono le cause della tigna del piede?
Il piede d'atleta è una condizione molto frequente, specie tra gli atleti che sono soliti allenarsi in centri sportivi dove si condividono docce e spogliatoi.
La tigna del piede colpisce prevalentemente soggetti con scarse difese immunitarie che non sono in grado di contrastare l'infezione. Esistono, inoltre, alcuni fattori di rischio che ne favoriscono l'insorgenza quali diabete mellito, dermatite, AIDS e disturbi della circolazione.
Non si può, infine, trascurare l'impatto di fattori esterni (o esogeni) come la proliferazione di microrganismi in ambienti caldi e umidi (scarpe non traspiranti e strette, calze inadeguate) e la cattiva abitudine a camminare scalzi in luoghi pubblici.
Il piede d'atleta come si trasmette? La tinea pedis è molto contagiosa e può diffondersi tramite contatti diretti e indiretti; potenzialmente puoi, dunque, contrarla per contatto con una persona infetta o dopo aver toccato oggetti o superfici contaminati quali calzature, vestiti, asciugamani e piatti doccia.
Come riconoscere il piede d'atleta: sintomi
Il piede d'atleta si contraddistingue per il suo quadro clinico altamente variabile in funzione di:
• fungo responsabile dell'affezione;
• estensione dell'area infetta;
• durata dell'infezione.
Vi sono forme poco evidenti con scarsa desquamazione e macerazione degli spazi tra le dita e manifestazioni che coinvolgono, invece, l'intera pianta del piede con perdita di pelle e comparsa di vescicole e pustole pruriginose; in alcuni casi si osserva, infine, un interessamento dei bordi laterali del piede.
Alla luce di quanto detto, la sintomatologia correlata al piede d'atleta comprende:
• eritema con cute arrossata e pruriginosa;
• desquamazione;
• ispessimento della pelle;
• piedi maleodoranti;
• unghie ispessite dalla forma contorta e con tendenza all'indebolimento.
Se sei affetto da una o più delle condizioni di cui sopra, soffri probabilmente di tinea pedis e ora ti starai chiedendo che cosa fare. Vediamo quindi, più da vicino, come trattare il piede d'atleta con rimedi naturali e farmaci.
Come curare il piede d'atleta in modo naturale
La tigna del piede è un'infezione micotica da trattare, almeno in prima battuta, con l'ausilio di prodotti antifungini. Gli stessi possono, però, essere integrati con diversi rimedi naturali in grado di dare buoni risultati. Vediamo, dunque, in breve come curare il piede d'atleta con prodotti d'uso pressoché quotidiano.
• Bicarbonato di sodio: il piede d'atleta può essere trattato con successo con il bicarbonato perché lo stesso possiede, se applicato sulla pelle, importanti effetti antimicotici. Non devi fare altro che procurartene due cucchiai da aggiungere all'acqua in modo tale da ottenere un impasto denso. Massaggia, quindi, la parte interessata con il composto, lascia agire per circa 20 minuti e risciacqua abbondantemente.
• Perossido d'idrogeno: il piede d'atleta trova sollievo nell'acqua ossigenata grazie alla capacità della stessa di favorire la guarigione delle ferite. Devi semplicemente fare un pediluvio aggiungendone alcune gocce all'acqua.
• Sale: si tratta di un rimedio molto efficace per lenire la sintomatologia associata alla tigna del piede. Versa in una bacinella 6 cucchiai di sale, aggiungi 4 tazze d'acqua (circa un litro) e immergi i piedi nella soluzione per circa 20 minuti. Asciugali con cura e ripeti il trattamento per almeno 2 settimane.
• Aceto di mele: i pediluvi con aceto di mele sono uno dei rimedi più popolari contro la micosi del piede d'atleta. Questa sostanza, come riportano diversi studi in materia, contribuisce a curare le infezioni e, applicata moderatamente, sembra lenire il tanto fastidioso prurito. Versa in una bacinella 2 cucchiai di aceto, aggiungi 3 tazze d'acqua calda e immergi i piedi nel preparato per circa 15 minuti.
Il piede d'atleta può essere trattato con questi rimedi della nonna, ma vi sono molti altri prodotti da utilizzare per combattere l'infezione micotica.
Piede d'atleta: farmaci consigliati
La cura definitiva per il piede d'atleta consiste, senza alcuna ombra di dubbio, nel trattamento dello stesso con farmaci dedicati. Generalmente, si usano antimicotici a uso topico (creme, unguenti, polveri) a base di clotrimazolo, miconazolo, bifonazolo ed econazolo.
Le creme sono indicate in caso di pelle umida e macerata, mentre gli unguenti sono da privilegiare in presenza di tagli asciutti. La polvere viene, invece, utilizzata a scopo preventivo per evitare l'insorgenza di nuove infezioni a carico del piede.
I predetti trattamenti locali non sono però esenti da possibili effetti indesiderati quali irritazione, bruciore, prurito ed eritema. In presenza di manifestazioni gravi, mancata guarigione e forme croniche o recidivanti, sospendi la terapia e contatta il tuo medico.
In tali casi, si ricorre difatti molto spesso ad antimicotici da assumersi, previa prescrizione, per via orale (itraconazolo, fluconazolo) per almeno una decina di giorni.
Abbiamo visto come alleviare il piede d'atleta, ma indipendentemente dal trattamento e/o rimedio seguito, per evitare il piede d'atleta ricordati sempre di:
• asciugare accuratamente e con delicatezza i piedi e lo spazio interdigitale tra le dita;
• usare un asciugamano dedicato per i piedi da sostituirsi al termine di ogni utilizzo;
• evitare scarpe strette e toglierle appena possibile al fine di garantire una corretta traspirazione della pelle;
• cambiare quotidianamente le calze privilegiando, ove possibile, quelle in cotone;
• tenere le unghie dei piedi corte;
• non aggirarsi scalzi negli spazi comuni di palestre e piscine;
• non condividere oggetti personali come calzini e asciugamani.